Brontornis burmeisteri Moreno & Mercerat, 1891

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Aves Linnaeus, 1758
Ordine: Cariamiformes Fürbringer, 1888
Famiglia: Phorusrhacidae Ameghino, 1889
Genere: Brontornis Moreno & Mercerat, 1891
Descrizione
Era la più grande specie dei forusracidi, con un'altezza di circa 2,8 metri ed un peso stimato a 350-400 kg (Alvarenga & Höfling, 2003), che lo classifica come terzo tra gli uccelli di maggiore peso attualmente conosciuto, dopo l’Aepyornis maximus e il Dromornis stirtoni, ed il più grande predatore terrestre del suo tempo e posizione geografica. A causa della sua massa, probabilmente aveva uno stile di caccia intermedio tra l'agguato e l'inseguimento, attaccando la preda da un nascondiglio e uccidendola dopo un breve inseguimento. Nell'attaccare le prede era il carnivoro dominante del Miocene della Patagonia, essendo in grado di uccidere anche animali di grossa taglia come l'Astrapotherium, simile ad un elefante, e nel ruolo di predatore coesisteva con il Thylacosmilus (tigre marsupiale dai denti a sciabola). Coesisteva anche con alcuni forusracidi più piccoli e attivi, come il Phorusrhacos, ma apparentemente si estinse prima dell'apparizione del grosso Argentavis, il più grande uccello volatore della storia. Ci sono diversi sinonimi sia della specie che del genere: genere Rostrornis Moreno & Mercerat, 1891 – Specie Rostrornis floweri Moreno & Mercerat, 1891 - Brontornis platyonyx Ameghino, 1895. Probabilmente il fossile descritto come B. platyonyx rappresenta un'altra specie: sono circa un terzo più piccoli rispetto al grande Brontornis, ma è anche ugualmente possibile che rappresenti una forma di dimorfismo sessuale. Nelle attuali aquile e gufi le femmine sono molto più grandi dei maschi, prevenendo così il sovrautilizzo di una sola taglia di prede. Non si sa se le femmine o i maschi dei forusracidi siano stati più o meno grandi, ma i fossili di Titanis del Nord America presentano una considerevole variazione della taglia, suggerendo che ci fosse realmente almeno la tendenza ad una differente taglia dei sessi. Alcuni recenti lavori hanno formulato dei dubbi riguardo l'ipotesi che il Brontornis sia un forusracide sembra invece sia un Anseriforme. Gli altri generi tradizionalmente assegnati alla sottofamiglia Brontornithinae (Physornis e Paraphysornis) apparentemente sono veri forusracidi ed è stata proposta una variazione del nome del taxon in Physornithinae, con Physornis fortis come specie tipo.
Diffusione
Primo - Medio Miocene della Patagonia.
Bibliografia
–Buffetaut, É. 2014. Tertiary ground birds from Patagonia (Argentina) in the Tournouër collection of the Muséum National d'Histoire Naturelle, Paris. Bulletin de la Société Géologique de France 185. 207-214. Accessed 2020-04-01.
–Alvarenga, H.; L. Chiappe, and S. Bertelle. 2011. Living Dinosaurs: The Evolutionary History of Modern Birds, 187-208.
–Agnolin, F. 2007. Brontornis burmeisteri Moreno & Mercerat, un Anseriformes (Aves) gigante del Mioceno Medio de Patagonia, Argentina. Revista del Museo Argentino de Ciencias Naturales 9. 15-25.
–Alvarenga, Herculano M.F., and Elizabeth Höfling. 2003. Systematic revision of the Phorusrhacidae (Aves: Ralliformes). Papéis Avulsos de Zoologia 43. 55-91.
–Moreno, Francisco P., and A. Mercerat. 1891. Catálogo de los pájaros fósiles de la República Argentina conservados en el Museo de La Plata, 7-71. 1; Anales del Museo de La Plata.
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Data: 01/10/2014
Emissione: Uomini e animali preistorici Stato: Guinea |
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